M. Milanese hablará sobre arqueología medieval en Cerdeña (Granada, 29, 30 y 31 enero)

El profesor Marco Milanese, profesor de arqueología en la Universidad de Sassari, impartirá una conferencia y un seminario sobre arqueología medieval en Cerdeña los días 29, 30 y 31 de enero en la Facultad de Filosofía y Letras de Granada.

-Conferencia
Fecha: 30/01/2013
Título: Archeologia del potere nella Sardegna medievale, dalla signoria fondiaria alla signoria territoriale
A las 11:00 en el Aula García Lorca.

-Seminario:
Fechas: 29 y 31 de enero
Titulo:ARCHEOLOGIA DELLA SARDEGNA MEDIEVALE. Città, campagna, cultura materiale.
Ambos días, de 10:00 a 12:00 horas en el Aula Rector José Palanco Romero

Curriculum de Marco Milanese


Marco Milanese, Professore Ordinario di Archeologia, insegna Archeologia Urbana nella Facoltà di Architettura e Archeologia Medievale nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Sassari ed in quella di Pisa, dopo essere stato docente anche negli Atenei di Genova, Siena-Arezzo e Cagliari.

Laureato all’Università di Genova (1981), Dottore di Ricerca in Archeologia Medievale presso le Università di Pisa e Siena (1987), vincitore (1984) del Premio Internazionale di Archeologia “L’Erma di Bretschneider”, è stato Conservatore del Museo Archeologico di Montelupo Fiorentino e Ispettore Archeologo presso la Soprintendenza Archeologica della Toscana.

Autore di numerosissime scoperte archeologiche, ha diretto circa 200 campagne di scavo e di ricerca in Liguria, Sardegna, Toscana, Lombardia, Abruzzo,Tunisia e Portogallo.

Autore di oltre 350 pubblicazioni, è membro di redazioni e di comitati scientifici di riviste scientifiche, direttore di collane di pubblicazioni archeologiche e nel 1997 ha fondato e dirige la rivista internazionale di studi “Archeologia Postmedievale”.

Lavora con continuità in Sardegna a partire dal 1992, quando ha avviato i primi progetti di archeologia medievale nell’Isola: negli ultimi anni si è intensamente occupato di archeologia urbana ad Alghero, di archeologia del potere e di incastellamento con gli scavi di Bosa, Monteleone Rocca Doria e di Castelsardo ed ha sviluppato un ampio progetto di ricerca archeologica sui villaggi abbandonati della Sardegna (tra Medioevo ed Età Moderna). Si è inoltre occupato delle trasformazioni delle difese nel Mediterraneo Occidentale tra XV e XVI secolo, di metodologia della ricerca archeologica (uso integrato di metodi e fonti nell’archeologia storica), di produzione e circolazione della ceramica nel Mediterraneo Occidentale tra X e XIX secolo e della trasformazione delle città nel Maghreb tra Tardo Antico e periodo islamico.

Ha fondato il Laboratorio di Archeologia Medievale, presso il Dipartimento di Storia dell'Università di Sassari, ha promosso la costituzione del Centro Interdipartimentale sui Villaggi Abbandonati della Sardegna, presso l'Università di Sassari. E’ Direttore del Museo dei Villaggi Abbandonati della Sardegna (Sorso-Palazzo Baronale) e Direttore scientifico del Centro di Documentazione del Mejlogu medievale.

Ha promosso accordi tra l’Università di Sassari – Dipartimento di Storia ed Enti locali, sfociati nella stipula di numerose convenzioni, di cui è il responsabile scientifico.

Membro dell’Editorial Advisory Board della rivista Post-Medieval Archaeology (Maney ed.), del Comitato Scientifico del Butlletì Informatiu de Ceràmica (Barcelona), della Redazione della rivista “Archeologia Medievale”, della rivista “Azulejos” – Rivista di Studi Ceramici e del Comitato Scientifico dei Convegni di Studi Storici sulla Valdinievole.

Ha tenuto conferenze in Inghilterra, Portogallo, Francia ed in numerose Università italiane ed organizzato convegni internazionali e nazionali, fra i più recenti dei quali l’ International Conference “Italy and Britain between Mediterranean and Atlantic worlds: Leghorn – ‘an English port”, Livorno, 25-27 Maggio 2006 ed il Convegno “Archeologia e progetto urbano: le fortificazioni di Alghero. Dai recenti ritrovamenti (2004 – 2006) alle nuove tecnologie divalutazione preventiva del patrimonio archeologico”, Alghero, 29 Giugno 2007.